Il cav. Marcello Petrella si può considerare il decano dei casari aversani. Negli ultimi anni dell’Ottocento Marcello Petrella fonda, infatti, ad Aversa l’omonimo caseificio in via S. Marta al civico 32. Ben presto può contare sull’aiuto dei figli ed il caseificio diventa un punto di riferimento non solo per Aversa ma per tutto l’hinterland. Dal caseificio all’azienda agricola il passo non è stato né breve né facile, ma l’eredità di Marcello produce buoni frutti. A metà degli anni ’50, i germani Francesco, Paolo e Vincenzo Petrella, iniziarono anche la produzione della materia prima necessaria all’azienda casearia familiare, il latte.
Nasce così, nel 1960, a Castelvolturno, il nucleo originario dell’azienda agricola marchio Petrella, dove vengono allevati circa 200 capi di bestiame. Nel 1967 i fratelli Petrella acquistano dai Conti Caracciolo di Napoli dei terreni in località Marina di Ischitella, sempre nel comune di Castelvolturno, dove possono disporre di spazi e strutture di maggiore estensione.
La vicinanza al mare, accompagnata dalla passione e dall’impegno dei proprietari, si rivelano ingredienti di fondamentale importanza per la crescita e lo sviluppo di una realtà imprenditoriale che oggi annovera circa 700 capi di bestiame e riesce a soddisfare il fabbisogno di latte richiesto dal caseificio.
L’azienda dedica grande attenzione all’alimentazione delle bufale attraverso l’utilizzo di mangimi di prima qualità in grado di garantire una produzione di qualità eccellente.
I continui aggiornamenti tecnici e strutturali, i controlli funzionali mensili dell’AIA (Associazione Italiana Allevatori) e le visite settimanali del veterinario aziendale per la programmazione della vita delle bufale contribuiscono a mantenere elevati standard nella cura del benessere degli animali, unico strumento per assicurare continuità all’approvvigionamento di latte al caseificio al fine di garantire costantemente un prodotto fresco e genuino.
Ancora oggi il caseificio Petrella occupa i locali che videro muovere i primi passi del fondatore cav. Marcello, con la quarta generazione di questa grande famiglia che difende il buon nome della mozzarella aversana in Italia e nel mondo.